Archivio per giugno, 2011

Dal Referendum al Centro. E ritorno (Con vista sul Nulla)

giovedì, giugno 30th, 2011

ciao ragazzi, di seguito lo spunto da un post dell’ottimo Andrea Scanzi (qui il link) che vi consiglio di leggere (Scanzi, e anche lo spunto. Lo spunto, e lo stucco. Scansati che ti sputo 🙂

Tendere al centro, perdere la base.
Già, si potrebbe anche dire che forse è il momento dei politici messaggi chiari. Tematiche, battaglie, scioperi della fame oppure comunicazione tout court nelle sue forme più accattivanti. Basta che se ne parli.
Date alla gente una battaglia giusta, davvero convincente, e avrete voti, intanto, e financo impegno, ‘sto sconosciuto.
Niente battaglie? Ecco allora cosa vi aspetta.
Dunque, prima di tutto una premessa.

Fatti, concetti vissuti, rappresentatività, e rappresentabilità. Diciamocelo, forse la nausea che mettono i nostri politici deriva dal fatto che non rappresentano, non conducono per mano la gente e non regalano idee. Non generano entusiasmo, al massimo tifo. Non offrono prospettive, mettono in giro solo parole.
Il futuro dei politici è domani e solo domani, manca il respiro del poidomani. Le loro cose valgono nel momento in cui vengono dette.
Annunci di tasse tagliate, e il giorno dopo ricrescono. Lotta ai corrotti e concussi, e poi gliene scoprono di nuovi nel loro partito. Cor-rutti. Rutti di cuore per questo sistema. Lo slancio diventa poi piaga, servono poggi da scalare per una piega necessaria nella curva delle cose. Non queste cose, altre.

Proclami delle libertà, ma poi perpetuano il proibizionismo. Costituzione!!! E il Diritto affoga nella melassa dei lunghi tempi e della Giustizia solo per ricchi, o mediatica, o alambiccata.
Paghi le tasse, e di più ne pagherai. Lavori, e non guadagni un cazzo di niente. L’ambiente lo massacrano.
Manca il carisma, una legge elettorale tragicamente demenziale priva il Paese di una classe politica, abbiamo solo Classi di finti politici in fila per tre. Bronzi di gesso protesi sul nulla, e non c’è neanche la Luna nel loro cielo.